Spedire in Congo: cosa bisogna sapere

Spedire in Congo: cosa bisogna sapere

Spedire in Congo non è semplice. Questo tipo di spedizione, infatti, è regolamentata in modo molto rigido ed è necessario verificare di volta in volta se ai controlli doganali sono state aggiunte ulteriori restrizioni rispetto a quelle già esistenti.

Bisogna poi sapere che quando si spedisce in Congo, in realtà, si fa riferimento a due stati differenti: la Repubblica del Congo e la Repubblica Democratica del Congo.

A questo proposito, la spedizione può avvenire solo nelle rispettive capitali, ovvero Brazaville per quanto riguarda la Repubblica del Congo e Kinshasa per la Repubblica Democratica del Congo.

Altra cosa da sapere è che non si possono spedire in Congo effetti personali bensì solo prodotti nuovi, muniti dell’apposito cartellino. I dazi doganali su tutta la merce importata, infine, sono a carico del destinatario. Scendiamo più nel dettaglio.

Spedire in Congo: imballaggio ed etichettatura

Per quanto riguarda l’imballaggio da utilizzare per la spedizione non sono previste particolari indicazioni: l’importante è sceglierne uno resistente e confezionato in modo tale da proteggere il contenuto dagli urti e dalle vibrazioni che si verificano durante il trasporto.

Spedizione in Congo: la documentazione necessaria

Ogni spedizione in Congo deve essere accompagnata da una serie di documenti e accorgimenti.

Per  i costi e le informazioni pratiche, di esecuzione delle spedizioni, dal momento che il Congo è un’area, come visto, particolare, è necessario richiedere il supporto del servizio di spedizione prescelto: lo staff di SpediBoss.com è a disposizione per fornire tutte le informazioni del caso.

Tariffe per spedire all’estero: clicca qui per saperne di più, oppure contatta SpediBoss.com al seguente indirizzo email: info@spediboss.com.

 

Spedire uova di Pasqua all’estero: imballaggio e regole sugli alimenti

Spedire uova di Pasqua all’estero: imballaggio e regole sugli alimenti

Perché qualcuno dovrebbe pensare a come spedire uova di Pasqua all’estero? Ecco una semplice risposta: ricevere un uovo di cioccolata tramite corriere espresso è senza dubbio una dolce sorpresa che farebbe felice chiunque!

Alle uova di Pasqua, del resto, in pochi sanno resistere e scegliere di inviarne alle persone care che si trovano oltreconfine è un pensiero non solo gentile, ma anche molto originale.

Il problema di queste delizie pasquali è che – proprio come le “vere” uova – sono molto fragili e spedirle senza prendere le dovute precauzioni potrebbe essere davvero molto rischioso.

In ogni caso non c’è motivo di allarmarsi: per scoprire come spedire uova di Pasqua all’estero senza preoccupazioni, infatti, basta seguire alcuni semplici accorgimenti. Vediamo quali.

Spedire uova di Pasqua all’estero: la preparazione dell’imballaggio

Affinché le uova di Pasqua arrivino sane e salve a destinazione è necessario prestare molta attenzione nella fase di preparazione dell’imballaggio.

Il pacco che contiene le uova di cioccolata, infatti, deve essere sufficientemente imbottito per proteggere il prezioso contenuto durante il trasporto.

La soluzione migliore consiste nell’avvolgere le uova in strati di pluriball, fissando poi questi ultimi con dello scotch o del nastro adesivo; successivamente, si posizionano all’interno di una scatola di cartone, senza dimenticare di riempire gli spazi vuoti con patatine in polistirolo o paglia da imballaggio.

Per aumentare ulteriormente la sicurezza è anche possibile inserire le uova in contenitori di polistirolo e poi metterle nello scatolone.

A questo punto non resta che sigillare adeguatamente anche la scatola di cartone e preparare il pacco per la spedizione. 

Come spedire uova di Pasqua all’estero: cosa c’è da sapere sulle spedizioni di alimenti

Quando si invia cibo tramite corriere espresso bisogna informarsi bene prima di procedere con la spedizione.

Per alcuni prodotti, infatti, è necessario utilizzare mezzi di trasporto adeguatamente attrezzati, che possano garantire agli alimenti la temperatura ottimale di conservazione.

Essendo le uova di Pasqua un cibo considerato “non deperibile” (al contrario di pesce, carne o verdura, per esempio) non sono previste particolari restrizioni e si può procedere con la spedizione standard.

Attenzione però: la situazione cambia quando si tratta di spedire all’interno della UE rispetto a quando si spedisce in un Paese extraeuropeo.

Nel primo caso basta inserire sul sito i dati necessari e stampare la lettera di vettura, mentre nel secondo è necessario compilare una serie di documenti e conoscere le regolamentazioni doganali.

Per questo motivo, per poter scegliere la migliore soluzione e il corriere più idoneo per la spedizione internazionale vi consigliamo di chiedere informazioni a info@spediboss.com.

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Spedire strumenti musicali: come farlo nel modo giusto

Spedire strumenti musicali: come farlo nel modo giusto

I veri musicisti non si separano mai dal proprio strumento, portandoselo dietro ovunque. Non sempre, tuttavia, è possibile viaggiare agevolmente con l’intera attrezzatura appresso, soprattutto quando è particolarmente voluminosa. Ecco allora alcune utili indicazioni per spedire strumenti musicali in modo rapido e sicuro.

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Spedizione strumenti musicali: le regole di imballaggio

Gli strumenti musicali sono oggetti fragili, pertanto è necessario prestare la massima attenzione nella preparazione del pacco per la spedizione.

Molti strumenti, come per esempio gli archi o le tastiere, solitamente hanno una custodia rigida che li protegge da graffi e urti; in questo caso, basta inserire lo strumento all’interno di uno scatolone e riempire gli spazi vuoti con fogli di giornale o pluriball.

Se non avete a disposizione una custodia, la soluzione migliore è realizzarne una fai da te, modellando uno scatolone di cartone intorno allo strumento stesso e lasciando circa 5 cm di spazio attorno e 10 sul fondo.

Con l’aiuto di un nastro adesivo si fissano i diversi pezzi di cartone, mentre le pareti esterne vanno rivestite con del polistirolo:  a questo punto, una volta creato il “guscio” più adatto a contenere il vostro strumento, non resta che posizionare quest’ultimo al suo interno, sempre riempiendo gli spazi vuoti con fogli di carta e pluriball, per ridurre al minimo il rischio di eventuali danni durante il trasporto.

Spedire strumenti musicali: come cambia in base ai diversi strumenti

Per spedire strumenti musicali senza problemi occorre adottare alcuni piccoli accorgimenti che variano a seconda dei diversi strumenti destinati alla spedizione.

Per esempio, nel caso delle chitarre o degli strumenti a fiato (sassofoni, flauti e trombe) è opportuno smontare le componenti mobili e fissarle adeguatamente in modo che non si muovano all’interno dello scatolone durante il viaggio.

Se invece avete necessità di spedire strumenti a percussione, l’ideale è creare il cosiddetto “effetto matrioska”, posizionando all’interno della scatola le componenti più voluminose e, al loro interno, i pezzi più piccoli.

Questo trucco assicura due vantaggi: da un lato si occupa uniformemente lo spazio a disposizione, evitando così che i diversi elementi “ballino” all’interno della scatola; dall’altro si risparmia in termini di costi, riuscendo a creare un unico imballaggio compatto.

Da non dimenticare, infine, di riporre viti, attacchi e rondelle in scatole singole, sempre rivestite con pluriball.

 

 Se vuoi spedire uno strumento musicale, una bicicletta, o qualsiasi cosa tu voglia in modo facile e sicuro, contatta subito SpediBoss.com e richiedi informazioni sulla tua spedizione. Clicca sul pulsante contatti che trovi in basso.

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